D'oasi muoio
e non mi scompiglia quest'aria di nubi
a sera
di vita
scorie d'attimi
speme
brame ed infiniti stenti
Non mi culla di vita
-tondi di giostre all'annichilirsi di
ganci appesi innanzi, ovunque-
E fu il cerchio di vite (vita) a
rotearmi il solito perché
di luce acceso
poi spento
fugaci alture perse alla vista e
e colline a rammentar l'amore stolto
Ora qui
innanzi a luci d'unghie graffiate
ritrovo i dove ed i perchè
e com'allora perdo voce
tatto
vista...
olfatto d'archi
Ricordo ancora d'essere vita
di vita astratta come i deserti
e d'oasi muoio

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