
La selva dei desideri incolti
Sai
la fine a volte sfugge d'incatenate cime
Dicono che è colpa del gorgogliar d'un rio
ed altri dello sguardo che non rammenda pezze
ma noi sappiamo già che il nuvolar di stenti -sovrastare vigne-
si tende inquieto e salubre a proferir carezze
e nell'udir angelico il gesto d'intonare
note -allungandosi ricreando un canto-
or cade nella selva dei desideri incolti
nel nascere ghirlanda che dall'amore chiede
muto bianco
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