Di vento diventò
Inciampai sul ciottolo al passato
finendo in abito ad un'angusta via
che mi dettava quale fosse il firmamento
per tingersi la cute di finestre
Il luccicare atavico d'un vicolo
pareva tinteggiarmi un'orizzonte
ma verticale io ed i miei calli
finimmo a regalare gli occhi a un dio
Qual fosse non so ma mi agganciai
all'unica catena di un sorriso
ma Eolo mi sorprese e in corpo al cielo
di vento diventò il labbro a falce
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