rimbalzi noce al mallo nell'esserti uscita
ripulendo l'ego e i suoni suoi contorni
A volte vedo un baffo fra tanto verbo e ardire
e della mente mia nefasti fai gli allori
sempre che la mano un dì -che so- si svegli
scarabocchiando il verso atto ad introdurti
-Il canto mio poetico faccia di me un profeta
che all'imbiondir parabole si rifocilli il mento--Il canto mio poetico faccia di me un profeta

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