e giace
e il naufragar
tra le cattive acque
porta seco ristoro
Di vergine appare il volto sepolto
Tra fuliggine e vita
risale
e si giace
e tu
meraviglia delle bellezze vane
sfuggi al mio pugno
e di morsi m'accompagni
Avida è la quiete
che qui nulla rimane
e al camminar di stenti
sorride il corpo
e giace

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