Dallo scalino
Datemi le foglie della mia estate di
stagioni perse
la pelle irta d'infime sequenze
programmate per annuire al fato
Baciami l'amore che chiede e non riceve
nel mio invecchiar di neve
e bianca
bianca è la pelle al sole che scalda e
non colora come le perle di fondo mare
Scagliami zigomi dell'unghia tua
-profonda-
mentre una stella marina mi sorride il
nord
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