Ritorno
Metterò nastri a colline di gerani d'ottobre con l'ossuta mia mente -gitana tra foglie-
Mulinello di vesti da qui all'oscuro verde scandiranno le aste del mio canto
a voci nel cancellarmi verbo e diventare roccia
così la tela con i suoi ragni si sfalderà alla pioggia di ghiaccio e rami secchi
che l'albero non vuole ed albero son io

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